Albarella

1 2 3 4 5 6 7

 Era pomeriggio, probabilmente verso le tre, del 10 Agosto 2018. La maggior parte delle persone era in casa, faceva caldissimo ma soprattutto era annunciata pioggia, L’aria assolutamente immobile, ma in cielo, da terra, si vedono arrivare nuvole nere. Cominciano a cadere gocce di pioggia, quasi pigramente. Poi, all’improvviso, sale un vento fortissimo. Faccio appena a tempo a rialzare la tenda esterna, poi chiudiamo le finestre e le imposte, ma l’acqua entra comunque. Sono, mi sembra di ricordare, quindici-venti minuti di furia.

Sono in una casina in affitto, i figli sono a casa: ci sono tutti e tre, con compagne, un nipote, un cane. Appena la furia smette, uno di loro mi chiama e mi dice: è meglio che vieni, qui è successo un casino. Non piove più, non c’è nemmeno più vento, per cui partiamo per andare da loro. Decido, non ricordo bene con quale motivazione, di andare in auto. Ovviamente, non ho fatto che pochi metri. Poi, palesemente, con l’auto non è possibile andare, per cui mi avvio a piedi.

All’arrivo capisco che non avevo neppure immaginato che cosa avrei trovato. E siccome le immagini a volte parlano di più delle parole, lascio parlare  l’ultima ultima foto, che mi sembra emblematica.

Dove è la casetta?

Prima di tutto il cane (Lebron) che, come spesso succede ai cani, capendo poco la situazione, decide che la cosa migliore è guardare a terra, e sentire nuovi odori.

Andrea (ma forse è Alberto…) invece è dietro la casetta che non solo ha deciso di fare un giretto e una capriola, ma ha anche concluso che le piaceva di più stare nel giardino dei vicini. Portarla via è stata una pena e una fatica enorme, non tanto per il legname, che pure era un sacco, ma soprattutto per il tetto, pesantissimo perché fatto con  coppi bitumati per l’impermeabilizzazione.

Emanuele, da buon, anzi ottimo, psicologo, guarda esattamente nella parte opposta a quella in cui guardano gli altri. Loro devono vedere sempre le cose da un punto di vista diverso…

Io probabilmente sono molto perplesso, molto confuso, e ancor più probabilmente sto ascoltando qualche parola saggia che mi viene detta per farmi capire che sì, ci sarà parecchio da fare, ma poi le cose si sistemeranno…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ancora Albarella, in condizioni migliori

 

Albar1 Albar2

 

 

 

 

 

 

cropped-Alabr3.jpg

Tramonti sullo specchio (ex)-nautico